APERTURA STRAORDINARIA in occasione di Aprto. Aperture del contemporaneo a Prato
18 luglio 2025 ore 17.00 – 24.00 Open Studio Italo Bolano, Prato
ESTRANEɘ. Fuori dalla linea
la personale di Andisheh Bagherzadeh
a cura di Erica Romano
Venerdì 18 luglio, dalle 17.00 alle 24.00, apertura straordinaria della mostra Estrane*. Fuori dalla linea di Andisheh Bagherzadeh presso l’Open Studio Italo Bolano (via Fra’ Bartolomeo, 57) con doppia videoproiezione, alle 19.00 e alle 22.00, dell’opera La finestra è solo una lastra di vetro murata (2024), durata 20’.
Alle 17.30, e fino all’inizio della prima proiezione, sarà invece possibile fare una visita agli Archivi della Fondazione Italo Bolano, in particolare, verranno visionate alcune opere su carta dell’artista Italo Bolano (Portoferraio, 1936 – Prato, 2020), tra cui anche bozzetti e prove progettuali realizzate tra gli anni ’70 e ’90, sotto la guida della direttrice artistica Erica Romano.
L’evento è parte di Aprto. Aperture del contemporaneo a Prato, programma promosso dagli spazi indipendenti attivi nella produzione e nella promozione dell’arte contemporanea in città.
La terza edizione, che si propone con la formula della notte bianca, coinvolge 7 realtà e altrettanti luoghi in città (SC17, Lottozero, ChorAsis, Dryphoto, Open Studio Italo Bolano, spazioK, Atelier Arianna Moroder). Il progetto è realizzato da Toast Project con il coordinato di Chiara Bettazzi (SC17) e Gabriele Tosi (Toast Project) in collaborazione con il Comune di Prato.
ANDISHEH BAGHERZADEH | ESTRANE*. Fuori dalla linea
a cura di Erica Romano
Bagherzadeh da anni porta avanti una profonda ricerca sugli effetti della migrazione e di come questa vada a modificare profondamente tutti gli aspetti dell’esistenza. Con il lavoro La finestra è solo una lastra di vetro murata (2024), durata 20’, che costituisce l’unica opera in mostra, questa volta l’artista si concentra sulle conseguenze dell’indottrinamento culturale e politico impartito nella prima infanzia, ripercorrendo il legame con la patria, l’Iran, la lingua madre, il Farsi, e con gli affetti più profondi e radicati come quelli familiari.
Il video, infatti, dal sapore domestico e girato dal padre nel suo primo giorno di scuola, ritrae l’artista nell’eseguire ingenuamente i comportamenti rituali e condivisi da tutta la comunità presente, mentre una voce narrante, quella adulta dell’artista stesso, si sovrappone con la lettura di alcune pagine tratte dal Processo di Kafka. Se il tono suggerirebbe la cantilena dolce e rassicurante della lettura di una favola per bambini, le parole, al contrario, gettano una luce sinistra e violenta sulle immagini, che scorrono spensierate tra sorrisi e giochi ingenui, con un effetto a sorpresa stridente e quasi insopportabile. Bagherzadeh, in un’opera di selezione e composizione quasi registica, riesce così a portare all’attenzione del pubblico, con un materiale semplice e comune all’esperienza di molti, una riflessione puntuale sul concetto di sistema.
info: arte@italobolano.com
Andisheh Bagherzadeh
(Tehran, 1993)
Nato a Tehran (Iran) nel 1993 è residente a Firenze.
Attivo soprattutto in Toscana, da alcuni anni è anche docente di Discipline plastiche in istituzioni pubbliche.
Principali mostre e riconoscimenti all’estero: vincitore del primo premio del “Maldito festival Internacional de videopoesia” (Spagna, 2024), “Timeline:BH9 festival internacional de videoarte e cinema experimental”, (Brasile, 2024); “P1.8696.11.19” (Iran, 2017), “From here and there” (Finlandia, 2012).
In Italia: mostra dei finalisti del “Premio Francesco Fabbri” (Solignetto, 2024), “VideOscillazioni” (Pontremoli, 2024), mostra dei finalisti “VIII Premio Fregellae – Museo Archeologico Fregellae” (Ceprano, 2024), “Margini” (Genova, 2023), “Cambiamento è resistenza” (Firenze, 2022), “Transpace” (Prato, 2021), “Giovani talenti-Arte, Design e Impresa per nuovi giovani talenti – Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci/ Saletta Campolmi” (Prato, 2021).
Link: https://andishehbagherzadeh.com
Il progetto espositivo di Andisheh Bagheradeh proseguirà con una residenza all’Isola d’Elba, presso l’Open Air Musuem Italo Bolano a Portoferraio, dal 17 al 24 agosto, grazie al sostegno di Toscanaincontemporanea2025 della Regione Toscana – GiovaniSì.
Alcune opere:
01. A.Bagherzadeh La finestra è solo una lastra di vetro_STILL 16,54
02. A.Bagherzadeh La finestra è solo una lastra di vetro_STILL 21,19
03. A.Bagherzadeh La finestra è solo una lastra di vetro_STILL 08,15
