Il progetto di ristrutturazione urbanistica dell’Open Air Museum Italo Bolano, che gode del patrocinio del Comune di Portoferraio, è stato realizzato dall’arch. Giampiero Gabelli – Studio Gabelli Sgambelluri di Firenze.
È già stato approvato dalla Sovrintendenza di Pisa e a breve sarà approvato anche dal Comune di Portoferraio.
L’opera andrà a sostituire le strutture attualmente in precario e sarà dotata di tutte le più moderne attrezzature atte a renderlo fruibile tutto l’anno, moderno e funzionale.
Sono previsti ambienti espositivi per la collezione permanente a rotazione e per esporre le 40 opere di vari artisti, collezionate da Bolano per un Museo d’Arte Moderna da sempre sognato e in via di implementazione; inoltre laboratori per attività artistiche, biblioteca contenete oltre un migliaio di volumi lasciati dall’artista, aule di consultazione, servizi ecc. Una parte dell’opera sarà destinata a conservare la “memoria” dell’artistica, conservando e tutelando gli spazi che Bolano utilizzava d’estate: casa d’artista, studio, luoghi conviviali.
Sono previsti anche due piccoli monolocali-foresteria per le residenze d’artista.
L’impianto sarà praticamente autonomo dal punto di vista energetico tramite pannelli solari e utilizzo del calore geotermico.
Sono previsti due piani fuori terra e una terrazza calpestabile per esposizioni all’aperto dotata di un auditorium per eseguire “concerti sotto le stelle”.
Tutte le strutture saranno praticabili dai portatori di Handicap.
La pianta delle due strutture, poste ad angolo retto, riprende le forme di due “Donne Isola”, una accovacciata e una sdraiata, e riprende uno dei temi più cari all’artista.
Il finanziamento sarà reperito mediante forme di crowdfunding e di partecipazione a concorsi europei.
La Fondazione Italo Bolano ritiene che il Museo Italo Bolano, oltre a diventare un importante Museo d’Arte Contemporanea nel panorama artistico italiano e non solo, può essere per l’Isola un fattore positivo di sviluppo del turismo culturale, integrandosi con le forme tradizionali di turismo e mitigandone la crisi in particolari momenti di congiuntura economica divenendo nel tempo una sempre maggiore fonte di posti di lavoro.
In generale un Museo d’Arte Contemporanea appare, anche in relazione agli interessi culturali di molta parte del turismo straniero, una opportunità da sviluppare, anche verificando la possibilità d’intervento di capitali stranieri propensi ad investire in cultura e bellezza dell’Isola.
Come nasce il progetto di ristrutturazione urbanistica dell’Open Air Museum Italo Bolano, secondo le linee ispiratrici del Maestro.
Il video presenta una sintesi realizzata dal progettista arch. Giampiero Gabelli – Studio Gabelli e Sgambelluri, Firenze – che illustra le basi dalle quali è nato tutto il progetto.
