Quest’opera propone un ritmo rapido, di segni neri, gialli e grigi, con interventi di sabbie elbane, su uno sfondo rosso, insolitamente vivace per Italo Bolano che predilige i toni scuri.
La luminosità dell’opera la fa spiccare nel folto della vegetazione.
È dedicata all’amico Mario Della Valle che fu magistrato a Portoferraio.
Smalti, sabbie di eurite ed ematite su ceramica refrattaria, 2005 – cm 60 x 200 – 5 pannelli